Pubblicato giorno 8 marzo 2021 - Senza categoria

 

 

FESTA di SAN GIUSEPPE

Patrono della Chiesa Universale

Patris corde

Lettera apostolica dedicata a

  1. Giuseppe

“Con cuore di Padre”

 

TRIDUO DI PREPARAZIONE

 

Martedì 16  Padre della tenerezza”

ore 8.30 S. Messa con predicazione  in San Giacomo

ore 20.30  Preghiera-Riflessione-Meditazione a Badile

 

Mercoledì 17  Padre dell’accoglienza”

ore 8,30 S. Messa con predicazione in San Giacomo

ore 20.30 S.Rosario meditato in San Pietro

 

Giovedì  18 “Padre lavoratore”

ore 8.30 S. Messa con predicazione in san Giacomo

ore 15.30 Adorazione e rosario meditato in San Giacomo

ore 20.30 Assemblea sulla parola di Dio  in Decanato

 

FESTA  LITURGICA DI S. GIUSEPPE

 

Venerd’19 Marzo  “Padre nell’ombra”

ore 8.30 S. Messa con predicazione  in San Giacomo

ore 20.30 S. Messa con predicazione in Badile

«Alzati, prendi con te il bambino e sua madre» (Mt 2,13), dice Dio a San Giuseppe.

Lo scopo di questa Lettera Apostolica è quello di accrescere l’amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio.

Infatti, la specifica missione dei Santi è non solo quella di concedere miracoli e grazie, ma di intercedere per noi davanti a Dio, come fecero Abramo e Mosè,come fa Gesù, «unico mediatore» (1 Tm 2,5), che presso Dio Padre è il nostro «avvocato» (1 Gv 2,1), «sempre vivo per intercedere in [nostro] favore» (Eb 7,25; cfr Rm 8,34).

I Santi aiutano tutti i fedeli «a perseguire la santità e la perfezione del proprio stato».La loro vita è una prova concreta che è possibile vivere il Vangelo.

Gesù ha detto: «Imparate da me, che sono mite e umile di cuore» (Mt 11,29), ed essi a loro volta sono esempi di vita da imitare. San Paolo ha esplicitamente esortato: «Diventate miei imitatori!» (1 Cor 4,16). San Giuseppe lo dice attraverso il suo eloquente silenzio.

Davanti all’esempio di tanti Santi e di tante Sante, Sant’Agostino si chiese: «Ciò che questi e queste hanno potuto fare, tu non lo potrai?». E così approdò alla conversione definitiva esclamando: «Tardi ti ho amato, o Bellezza tanto antica e tanto nuova!».

 

Non resta che implorare da San Giuseppe la grazia delle grazie: la nostra conversione.

A lui rivolgiamo la nostra preghiera:

 

Salve, custode del Redentore,
e sposo della Vergine Maria.
A te Dio affidò il suo Figlio;
in te Maria ripose la sua fiducia;
con te Cristo diventò uomo.

O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi,
e guidaci nel cammino della vita.
Ottienici grazia, misericordia e coraggio,
e difendici da ogni male. Amen.

papa Francesco